Catone in Utica, Parigi, Hérissant, 1780

 CATONE IN UTICA
 
 
    Rappresentato con musica del Vinci la prima volta in Roma nel teatro detto delle Dame, il carnevale dell’anno 1727.
 
 
 ARGOMENTO
 
    Dopo la morte di Pompeo, il di lui contraddittore Giulio Cesare, fattosi perpetuo dittatore, si vide render omaggio non sol da Roma e dal Senato ma da tutto il resto del mondo, fuor che da Catone il Minore, senator romano, poi detto Uticense dal luogo di sua morte, uomo venerato come padre della patria, non men per l’austera integrità de’ costumi che pel valore, grande amico di Pompeo ed acerbissimo difensore della libertà. Questi avendo raccolti in Utica i pochi avanzi delle disperse milizie pompeiane, coll’aiuto di Iuba re de’ Numidi, fedelissimo alla repubblica, ebbe costanza di opporsi alla felicità del vincitore. Cesare vi accorse con esercito numeroso e, benché in tanta disparità di forze fosse sicuro di opprimerlo, pur invece di minacciarlo, innamorato della virtù di lui, non trascurò offerta o preghiera per farselo amico. Ma quegli, ricusando aspramente ogni condizione, quando vide disperata la difesa di Roma, volle almeno uccidendosi morir libero. Cesare a tal morte diè segni di altissimo dolore, lasciando in dubbio alla posterità se fosse più ammirabile la generosità di lui, che venerò a sì alto segno la virtù ne’ suoi nemici, o la costanza dell’altro che non volle sopravvivere alla libertà della patria. Tutto ciò si ha dagli storici; il resto è verisimile.
 
 
 INTERLOCUTORI
 
 CATONE
 CESARE
 MARZIA figlia di Catone ed amante occulta di Cesare
 ARBACE principe reale di Numidia, amico di Catone ed amante di Marzia
 EMILIA vedova di Pompeo
 FULVIO legato del Senato romano a Catone, del partito di Cesare ed amante di Emilia
 
    Per comodo della musica cambieremo il nome di Cornelia, vedova di Pompeo, in Emilia e quello del giovane Iuba, figlio dell’altro Iuba re di Numidia, in Arbace.
    La scena è in Utica, città dell’Africa.